Scopri cosa significa SAE e le differenze tra oli monogrado e multigrado
Come abbiamo già raccontato in più occasioni, i lubrificanti hanno la missione di stabilire uno strato protettivo sulle parti in movimento soggette ad attrito. In questo modo si evita l’usura e si prolunga la vita utile di un veicolo o di una macchina, contribuendo a una maggiore efficienza e a un minor consumo di energia. Nel caso dei veicoli, ci sono concetti che è importante affrontare quando si tratta di avere una prospettiva più tecnica sugli oli lubrificanti, come la differenza tra monogrado e multigrado e lo standard SAE.
Le prime lettere che dovresti conoscere sono SAE, l'acronimo di Society of Automotive Engineers. Questa società stabilisce una classificazione basata esclusivamente sulla viscosità dell'olio. Nel caso dei lubrificanti per motori si chiama SAE J 300. Questa classificazione normalizza in una tabella diversi parametri di un lubrificante come la pompabilità, l’avviamento a freddo o la viscosità a 100ºC, in modo che sia i produttori di veicoli, sia i produttori di lubrificanti e gli utilizzatori conoscano le caratteristiche del lubrificante più adatto. Con questa base, vi sono degli oli monogrado o multigrado.
Gli oli monogrado sono quelli adatti a temperature specifiche. La viscosità dell'olio è influenzata dalla temperatura: maggiore è la temperatura, minore è la sua viscosità. Questo significa che, quando tali lubrificanti vengono utilizzati nei veicoli, è consigliabile cambiare l'olio nelle stagioni con temperature più estreme (inverno ed estate). In estate l'olio deve essere più viscoso per mantenere il corretto livello di viscosità. In inverno, al contrario, il lubrificante deve essere meno viscoso per facilitare le partenze a freddo.
In questo tipo di olio la lettera W, accompagnata da un numero, segue SAE. Per esempio, SAE 10W. La W sta per "inverno" e il numero indica la viscosità dell'olio alle basse temperature. Un olio con un basso numero SAE W avrà una migliore fluidità, facilitando così l'avviamento a freddo e riducendo l'usura del motore.
Se non è presente la lettera W e compaiono invece i numeri da 8 a 60, questi sono relativi alla viscosità dell'olio caldo, ad esempio SAE 40. Maggiore è la gradazione SAE, maggiore è la viscosità, che si traduce in un film lubrificante più spesso e, in principio, maggiore protezione per il contatto tra parti meccaniche in movimento. Tuttavia, una viscosità a caldo elevata non significa che il veicolo sia lubrificato meglio, poiché un eccesso di viscosità provoca maggiori attriti interni e peggiori prestazioni del motore.
Gli oli multigrado invece sono un'evoluzione degli oli monogrado e sono adatti ad un ampio intervallo di temperature. In questo caso, il lubrificante riporterà due numeri separati da un trattino, ad esempio SAE 15W-40. Il grado di viscosità a freddo sarà determinato dal numero che precede la W e il grado a caldo sarà come indicato senza lettere aggiuntive. Questi oli non vengono cambiati con le stagioni, ma quando è opportuno, poiché la temperatura non li influenza tanto quanto influenzano gli oli monogrado.
Come regola generale, e come ricordiamo in tutti i nostri contenuti, è molto importante seguire le indicazioni fornite dal produttore del motore, che sarà quello che stabilirà il grado di viscosità più appropriato in base alla progettazione del motore, alle temperature esterne e al tipo di utilizzo del rispettivo veicolo.