La transizione energetica è un affare di tutti
Lavorare per realizzare una transizione energetica equa e inclusiva è fondamentale per la Fondazione Repsol, che d'ora in poi lavorerà insieme a Sernauto (l’Associazione spagnola dei fornitori di automobili), nello sviluppo congiunto di azioni per promuovere, diffondere e sostenere la transizione energetica e la mobilità sostenibile.
Con questa alleanza, entrambi realizzeranno una delle più grandi sfide che la mobilità dovrà affrontare nei prossimi decenni, attraverso eventi congiunti, studi, relazioni e altre azioni di formazione di pari passo con Open Room, la piattaforma digitale sulla transizione energetica della Fondazione Repsol, che sarà anche avvalersi del supporto della rete di cattedre della Fondazione.
Impegnati per il futuro
Sernauto potrà partecipare a tutte le sfide sulla sostenibilità, l'economia, l'industria o l'occupazione sviluppate dalla Fondazione Repsol, ed entrambe dedicheranno le risorse necessarie e diffonderanno le azioni per ottenere un maggiore coinvolgimento sociale.
"Fornitori del settore automobilistico: impegnati per il futuro" è il titolo di questo studio avvenuto nell'ambito del IX Sernauto Meeting, che ha affrontato la situazione del settore automobilistico nel contetso della situazione economica e geopolitica, come la pandemia ha influenzato le aziende e le opportunità della Spagna di mantenere la nostra leadership in Europa.
Motivazione e lavoro di squadra
Erano presenti a questo atto il presidente della Repsol, Antonio Brufau e il presidente della Sernauto, Francisco J. Riberas. Antonio Brufao ha affermato che “non dobbiamo porre barriere alla capacità di sviluppo dell'industria. Il divieto non è la strada da percorrere per avere un settore potente, ma motivare e lavorare in parallelo per ottenere una transizione energetica equa e inclusiva".
Da parte sua, Francisco J. Riberas, ha indicato che “è un piacere per l'Associazione poter collaborare a stretto contatto con un'azienda come Repsol e poter avanzare insieme nel nostro obiettivo di facilitare la mobilità sostenibile per tutti i cittadini. Entrambe le entità sono fermamente impegnate nella decarbonizzazione e questo accordo rappresenta un ulteriore esempio del contributo che stiamo dando da entrambi i settori per raggiungere gli obiettivi europei di neutralità climatica nel 2050”.
